Contributi economici per le partorienti della Planargia

Ecco tutti i dettagli per presentare le domande di contributo economico per le partorienti per le donne residenti nei comuni di Bosa, Flussio, Magomadas, Modolo, Montresta, Sagama, Suni, Tinnura e Tresnuraghes.

corso nascita
Una mamma in dolce attesa
La Regione Sardegna, con le disposizioni di cui all’art. 2, comma 10 della L.R. 8/2025, Decreto N.33 del 17/09/2025 e Deliberazione n. 53/17 del 16/10/2025, ha inteso mitigare, con un contributo economico, il disagio delle partorienti residenti nelle zone del territorio della Regione caratterizzate dalle difficoltà dei trasporti e condizioni di insularità, con particolare riguardo alle isole minori.

I comuni beneficiari

I requisiti che danno diritto ai contributi sono:
a) la residenza, da almeno 12 mesi antecedenti la data del parto, in uno dei comuni individuati nel provvedimento: Aggius, Aglientu, Bortigiadas, Buddusò, La Maddalena, Santa Teresa Gallura, Trinità d’Agultu, Vignola, Aritzo, Atzara , Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Lodè, Meana Sardo, Sindia, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara, Arzana, Bari Sardo, Baunei, Cardedu, Elini, Gairo, Girasole, Ilbono, Jerzu, Lanusei, Loceri, Lotzorai, Osini, Perdasdefogu, Seui, Talana, Tertenia, Tortolì, Triei, Ulassai, Urzulei, Ussassai, Bosa, Flussio, Magomadas, Modolo, Montresta, Sagama, Suni, Tinnura, Tresnuraghes, Calasetta, Carloforte, Armungia, Domus de Maria, Escalaplano, Esterzili, Muravera, Orroli, Sadali, San Vito, Seulo, Teulada, Villanova Tulo, Villaputzu, Villasalto, Villasimius.
b) l’avere partorito in un punto nascita del Servizio Sanitario Regionale, a prescindere dall’esito. Il requisito ricorre anche nel caso di interruzione di gravidanza dopo il 180° giorno dall’inizio della gestazione presso una struttura del Servizio sanitario regionale.

Termini per la presentazione delle domande

Le aventi diritto in possesso dei requisiti sopraindicati possono richiedere la concessione del contributo per gli eventi di cui al punto b) entro i seguenti termini:
  • 31 dicembre 2025, per gli eventi verificatisi nel corso dell’anno 2024;
  • 15 aprile 2026, per gli eventi verificatisi dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025;
  • 60 giorni dalla data dell’evento, per gli eventi che si verificheranno a partire dal 1° gennaio 2026.

Come presentare la domanda

La domanda deve essere presentata alla propria ASL di residenza, redatta in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione, ex art.46 D.P.R 28/12/2000 n. 445, secondo la modulistica allegata (Allegato 2  – Modulo domanda; Allegato 3 – Consenso al trattamento dei dati), da inoltrare a mezzo PEC, raccomandata con ricevuta di ritorno ovvero consegnata direttamente presso gli uffici dei Distretti sociosanitari di residenza ai recapiti seguenti:
PEC: 
Recapito postale A/R: 
ASL 5 Oristano
via Carducci, 41 – 09170 Oristano
Consegna diretta: 
ASL 5 Oristano
via Carducci, 41 – 09170 Oristano

Modalità di erogazione del contributo

Le istanze incomplete, carenti di documentazione e di cui dovesse venire accertata la non veridicità delle attestazioni non verranno prese in considerazione.
La procedura che seguirà al fine dell’erogazione del contributo è la seguente:
L’ASL n. 7 (capofila) provvede a erogare a ciascuna ASL le somme del contributo spettante, stabilito sulla base del numero di istanze presentate dalle partorienti, entro 30 gg.
Le ASL provvederanno, entro il medesimo termine, all’erogazione del contributo in un’unica soluzione alle partorienti aventi diritto.

Documenti

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