Per il quarto anno consecutivo in una notte hanno risuonato le poesie degli utenti del centro di salute mentale di Bosa.

Iniziativa, quest’anno, dedicata a un tema quanto mai attuale, ovvero la violenza sulle donne.

Il progetto è seguito e coordinato dallo stesso centro di salute mentale bosano.

A questa bella iniziativa l’ufficio stampa della Asl 5 ha dedicato lo speciale dell’edizione di luglio 2024 del TG ASL 5 con le voci di tutti i protagonisti.

LO SPECIALE DEL TG ASL 5 DI LUGLIO 2024 “PER LE DONNE  E CONTRO LO STIGMA”

IL COMUNICATO STAMPA 

Le scarpe rosse, simbolo del contrasto alla violenza sulle donne, sono l’immagine simbolo dello spettacolo “Poesie per una notte”, che è stato portato in scena nel piazzale della Parrocchia Stella Maris di Bosa marina dal gruppo teatrale del Centro di Salute Mentale cittadino “AnimAttori”.

Gli utenti del Csm bosano hanno portato sul palco testi che verteranno su un tema drammaticamente attuale come quello del femminicidio e della violenza di genere. «Vogliamo mandare un messaggio attraverso poesie e monologhi a volte duri, ma reali, per sensibilizzare e far riflettere le persone su questa realtà così tragica» spiega la responsabile del progetto Nives Crobu, educatrice professionale del Csm.

Allo spettacolo ha partecipato anche la dottoressa Speranza Piredda, ginecologa e presidente dell’associazione “Rete delle Donne Alghero-APS”, da anni impegnata nella prevenzione e nel contrasto alla violenza di genere.

E’ stata la quarta edizione della rassegna “Poesie per una notte”, esito scenico del laboratorio teatrale promosso dal Centro di Salute Mentale di Bosa, che da anni si cimenta nell’esperienza del teatro come veicolo di inclusione e di superamento dei pregiudizi legati al disagio psichico.

L’evento è stato organizzato dalla Asl 5 di Oristano in collaborazione con la biblioteca parrocchiale Stella Maris, l’Unione dei Comuni della Planargia e l’Associazione Luisa Monti Onlus. L’accesso allo spettacolo è libero e gratuito.