“Il telaio della mente”, la tessitura come strumento di benessere

Oggi giovedì 6 novembre, alle ore 15.30 a Palazzo Deiana, in piazza Spano a Sedilo, la presentazione del progetto “Il telaio della mente”, nato dalla collaborazione fra l’associazione di tessitrici di Sedilo “Su lizu e Sa rosa” e il Ser.d. (Servizio dipendenze) della Asl di Oristano.

Si chiama “Il telaio della mente” il progetto nato dalla collaborazione fra l’associazione di tessitrici di Sedilo “Su lizu e Sa rosa” e il Ser.d. (Servizio dipendenze) della Asl di Oristano, che sarà presentato oggi giovedì 6 novembre, alle ore 15.30 a Palazzo Deiana, in piazza Spano a Sedilo.

Non solo laboratori aperti al pubblico per riscoprire la tessitura a mano come forma di espressione, relazione e benessere, ma anche un incontro con gli psicologi del Ser.D. per parlare di stili di vita sani e di prevenzione.

L’Associazione Su Lizu e Sa Rosa è nata a Sedilo nel 2018 dall’iniziativa di un gruppo di tessitrici decise a custodire e rinnovare la tradizione della tessitura a mano, recuperando strumenti, motivi e tecniche della tessitura tradizionale sarda. I tessuti che nascono dai loro telai sono intrecci di fili e memorie, un dialogo tra passato e presente e la tessitura diventa un linguaggio capace di generare non solo senso di comunità, ascolto e bellezza, ma anche inclusione e benessere, che può avere anche una finalità terapeutica. Da qui il progetto “Il telaio della mente”, che abbraccia e coinvolge il servizio Asl dedicato al trattamento e al superamento delle dipendenze.

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