Convegno domani ad Oristano: “Una foto della sanità territoriale in provincia”

Domani, sabato 13 dicembre, al Museo Diocesano Arborense di Oristano un importante convegno, che farà una foto attuale dell’organizzazione della sanità territoriale in provincia, organizzato dalla Asl 5 di Oristano e dall’Ordine dei Medici di Oristano. I lavori inizieranno alle ore 10.30

La locandina del convegno

Qual’è la nuova organizzazione della sanità territoriale nell’oristanese? A questa domanda risponderà domani, sabato 13 dicembre, il convegno organizzato dalla Asl 5 di Oristano e dall’Ordine dei Medici della Provincia di Oristano nella sala del Museo Diocesano Arborense, in piazza Duomo, ad Oristano, dal tema “La sanità territoriale e lo stato di attuazione del Decreto Ministeriale 77/2022 nella Asl di Oristano”.
Il DM 77/2022 è un decreto del Ministero della Salute, che definisce i modelli e gli standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN). L’obiettivo è riorganizzare la sanità per renderla più vicina ai cittadini, migliorando l’accesso ai servizi, la loro qualità e la sostenibilità economica, anche attraverso l’uso della telemedicina. Tra le principali novità ci sono le Case della Comunità, gli Ospedali di Comunità, l’Infermiere di Famiglia e di Comunità e la Centrale Operativa Territoriale.
Novità, che saranno calate nella realtà territoriale della Asl oristanese dai diversi interventi, dopo i saluti del commissario straordinario della Asl 5, il dottor Federico Argiolas e del presidente dell’Ordine dei Medici di Oristano, il dottor Antonio Sulis. I lavori, che inizieranno alle 10.30, saranno moderati dalla dottoressa Marina Cossu, responsabile scientifico del convegno e direttrice del Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata della Asl 5. Prima ci si concentrerà sul contesto normativo, gli obiettivi strategici e i modelli organizzativi, che, poi, verranno riferiti alla realtà territoriale della Asl di Oristano. Il convegno assegnerà ai partecipanti anche 5 crediti formativi ECM, per un massimo di 100 medici di tutte le discipline.

 

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Ultima modifica

11 Dicembre, 2025